ANNUVOLARSI: coprirsi di nuvole, farsi nuvoloso, oscurarsi in volto, rabbuiarsi.
Lo fanno anche le persone,
Come fa il cielo
Io
Mi annuvolo
Spesso
Forse nascondo un sole
Perché lo voglio tutto per me
In segreto
Un segreto
che richiede pioggia
Per rivelarsi
Quante volte ci siamo sentite dire ”ti sei alzata col piede sbagliato?” Forse perché ci sentiamo “annuvolate” anche senza motivi evidenti.
Eppure c’è sempre uno stato d’animo particolare: una delusione, una situazione che pensavamo di aver risolto e invece si ripresenta con tutta la sua criticità, un dolore non metabolizzato, un ricordo che suscita tristezza o malinconia.
Il laboratorio nasce con l’intento di guardarsi dentro e individuare quali situazioni ci “annuvolano” e quali invece, riportano il sole e fanno sbocciare fiori. Proveremo poi a “far evaporare” queste nuvole illuminandole con raggi di luce e inseminandole perché possano fiorire.
Ci sarà dunque un dialogo tra “nuvole” e “fiori”. In fondo i secondi esistono anche perché le prime li nutrono con la loro essenza. Sono dunque legati come ogni cosa nel mondo.

