Storia dell’Arte
Studiare storia dell’arte è un atto creativo.
Ce lo insegna anche Matthew Fox con il suo acronimo “A.W.E.”
I libri di Arte e Immagine sono oggi orientati tutti verso l’apprendimento di tecniche, la conoscenza di contenuti e la trasformazione di quelle e questi in competenze che nulla hanno a che vedere con la crescita dell’uomo.
Si spendono fiumi di parole per promuovere un nuovo tipo di conoscenza, verticale e trasversale, per incoraggiare la didattica personalizzata, per spingere verso compiti di realtà.
E poi? Poi il senso sfugge. Perseverano lezioni preconfezionate, in versione large, medium e small, come fossero vestiti da far indossare o cibi da acquistare a seconda della propria massa grassa. Perseverano esercizi rigidi, asettici, accademici, performanti.
Da leggere
Da Macbarnett a Burri: il filo che unisce, la materia che racconta
Questo laboratorio prende spunto da una domanda e dalla connessione tra due storie. La domanda è: come è possibile raccontare l’arte informale ai ragazzi? come fargli capire che non sono semplici sacchi di juta cuciti, né plastica bruciata, bensì frammenti di una...
In evidenza

Giornata della Memoria 2025 – Cancel Culture e luoghi del fascismo in Italia
Quest'anno per la Giornata della Memoria ho scelto di parlarvi dei simboli del Fascismo. La lezione ha lo scopo di inserirsi timidamente nell'ampio dibattito della "cancel culture" e spiegare come questo atteggiamento, soprattutto quando dà luogo a distruzioni o atti...
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Quelle come me – Artemisia Gentileschi
Un giorno del 1601 Caravaggio ricevette l'incarico dal marchese Vincenzo Giustiniani di dipingere un quadro che raffigurasse Cupido. Poiché il pittore amava dipingere dal vero, gli venne in mente di...

Quelle come me – Antonia di Paolo di Dono
Chissà come deve essere stato avere un padre creativo per una ragazza come Antonia (1456-1491), figlia di Paolo di Dono (1397-1475), meglio noto come Paolo Uccello. L’uomo si chiudeva in se stesso,...

Quelle come me – Maria d’Adda Borromeo
Ancora nell’Ottocento la presenza delle donne in arte fu sporadica. Si trattava per lo più di ragazze di buona famiglia che avevano la possibilità di studiare: la loro preparazione artistica passava...

Essere (di) Caravaggio.
Michelangelo Merisi fu a tutti gli effetti quello che oggi chiameremmo “immigrato”. Il suo soprannome, Caravaggio, altro non era che il nome del paese lombardo, oggi in provincia di Bergamo, dove...

Compito di realtà: Ciceroni per un giorno a Palazzo Rosso a Genova
L'inizio dell'anno scolastico può essere molto fruttuoso se ben progettato. Io quest'anno inizierò nelle mie classi terze con un compito di realtà che vuole anche essere un ripasso della pittura del...

Donne che ci insegnano
Ho letto da qualche parte che il dolore ci accomuna in quanto esseri appartenenti al genere umano. Io amplierei il concetto però, in quanto credo che il dolore appartenga a ogni essere vivente sul...

I pantaloni di Rosa Bonheur
Rosa Bonheur nacque nel 1822 nei pressi di Bordeaux e fin da bambina seguì il padre pittore nel suo atelier. Trasgressiva e ribelle, rifiutò di frequentare il Louvre per dedicarsi alla copia dei...

Il segreto della Casa Gialla
Vite d'artista. Gauguin e Van Gogh Vincent van Gogh e Paul Gauguin sono due degli artisti post impressionisti più conosciuti. Per un periodo brevissimo della loro esistenza furono colleghi e...

L’arte che cura di Niki de Saint Phalle
C’è qualcosa di malinconico nelle Nanas di Niki de Saint Phalle, quelle grandi e colorate donne in poliestere che abitano in poche fortunate località in giro per il mondo e nel sognante Giardino dei...

Gli “scugnizzi” di Vincenzo Gemito
Oggi vi invito a restare in Italia e vi parlo degli "Scugnizzi" di Vincenzo Gemito che sono secondo me un modo davvero diretto ed efficace per far conoscere la scultura del XIX secolo ai nostri...

La fotografia sociale: Tina Modotti
A guardarla in queste prime foto, non si direbbe mai che Tina Modotti sia stata una combattente. Capelli scuri, lineamenti gentili, la donna ritratta sembra uscita da una pubblicità dei primi del...

La prima fotografia diretta: The Steerage
"The Steerage" è una foto del 1907 di Alfred Stieglitz, che egli scattò durante il viaggio di ritorno dagli Stati Uniti. Lui, un giovane annoiato di prima classe, fu a un certo punto attirato da un...